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Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza - Formulario commentato

291. Azioni di responsabilità e denuncia di gravi irregolarità di gestione nei confronti di imprese del gruppo

[1] Il curatore, sia nel caso di apertura di una procedura unitaria, sia nel caso di apertura di una pluralità di procedure, è legittimato ad esercitare le azioni di responsabilità previste dall’articolo 2497 del codice civile.

[2] Il curatore è altresì legittimato a proporre, nei confronti di amministratori e sindaci delle società del gruppo non assoggettate alla procedura di liquidazione giudiziale, la denuncia di cui all’articolo 2409 del codice civile.

A) Inquadramento funzionale:

A)Inquadramento funzionale:

I. L’azione revocatoria “aggravata” - II. Le azioni di cui all’art. 2497 c.c. (rinvio all’art. 255) e l’azione ex art. 2409 c.c.

I. L’azione revocatoria “aggravata”

I.L’azione revocatoria “aggravata”

1 Presa a modello la normativa in tema di amministrazione straordinaria, nel caso di gruppo di imprese il curatore della procedura di liquidazione giudiziale di una di esse può promuovere una azione diretta a conseguire la dichiarazione di inefficacia di atti e contratti posti in essere nei cinque anni antecedenti il deposito dell’istanza di liquidazione giudiziale, che abbiano avuto l’effetto di spostare risorse a favore di un’altra impresa del gruppo con pregiudizio dei creditori (art. 290 CCII).

2 Benché collocata all’esterno degli artt. 163-171 CCII, quella in esame va reputata una revocatoria aggravata (perché il periodo sospetto è ampliato al quinquennio) speciale (perché riferita esplicitamente alle operazioni di trasferimento di risorse intra-gruppo); è una azione revocatoria in quanto l’impresa beneficiaria può provare di non essere stata a conoscenza del carattere pregiudizievole dell’atto o del contratto (inscientia damni e non inscientia decoctionis). Cfr. [F845].

3 Assieme a questa azione speciale il curatore della procedura di liquidazione giudiziale aperta nei confronti di una società appartenente ad un gruppo può esercitare, nei confronti delle altre società del gruppo, un’ulteriore azione revocatoria aggravata quando ricorrono i presupposti di cui all’art. 166, c. 1, CCII perché sono colpiti, nei casi di cui alle lett. a) e b), gli atti compiuti nei due anni anteriori al deposito della domanda e nei casi di cui alle lett. c) e d) nell’anno anteriore, fermo l’onere della inscientia decotionis a carico dell’impresa convenuta. Cfr. [F846].

II. Le azioni di cui all’art. 2497 c.c. (rinvio all’art. 255) e l’azione ex art. 2409 c.c.

II.Le azioni di cui all’art. 2497 c.c. (rinvio all’art. 255) e l’azione ex art. 2409 c.c.

1 L’art. 255 CCII attribuisce al curatore della liquidazione giudiziale la legittimazione a promuovere le azioni di responsabilità di cui all’art. 2497 c.c. sì che l’art. 291 CCII nulla aggiunge. Tale disposizione prevede, invece, una legittimazione straordinaria al curatore al fine di promuovere il ricorso di cui all’art. 2409 c.c. nei confronti degli organi sociali delle imprese del gruppo non assoggettate a liquidazione giudiziale. Cfr. [F847] [F848].

B) Frmule

B)Frmule
F845
ISTANZA DEL CURATORE PER ESSERE AUTORIZZATO A PROMUOVERE AZIONE DI INEFICACIA EX ART. 290, C. 1, CCII

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI ………

Sezione ………

***

LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE ………

G.D.: dr……….

Curatore: ………

Sent. n.: ………

***

ISTANZA PER AUTORIZZAZIONE AD AGIRE PER L’INEFFICACIA EX ART. 290, C. 1, CCII

Ill.mo Signor Giudice Delegato,

il sottoscritto ………, curatore della liquidazione giudiziale in epigrafe,

ESPONE

quanto segue:

- la società ……… sottoposta a liquidazione giudiziale con sentenza del ………fa parte del Gruppo societario ……… che fa capo alla società ……… che oltre ad essere la controllante, con una partecipazione del ………, esercitava altresì la direzione e il controllo ………

- ambedue le società hanno fatto domanda di accesso al concordato preventivo con piano tra loro collegati

- la società………nell’ambito del predetto piano concordatario ha disposto che il ramo di azienda ……… fosse trasferito alla controllante ……… al fine di generare una migliore allocazione delle risorse ………

- le procedure di concordato preventivo, dopo il decreto di ammissione, sono state revocate per ………

- Il trasferimento del ramo di azienda da ……… a ……… ha determinato un pregiudizio per i creditori di ………

- poiché tale trasferimento è avvenuto con atto pubblico del ……… e cioè entro ……… anteriore a ………

- poiché, a parere del sottoscritto, la richiesta di restituzione appare fondata;

Tutto ciò premesso ed esposto, il sottoscritto

FA ISTANZA

perché la S.V. Ill.ma, ravvisatane l’opportunità, voglia autorizzare l’azione ex art. 290, c. 1, CCII nei confronti di ………

Con osservanza

Luogo, data ………

Il Curatore ………

F846
ISTANZA DEL CURATORE PER ESSERE AUTORIZZATO A PROMUOVERE AZIONE REVOCATORIA EX ART. 290, C.2, CCII

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI ………

Sezione ………

***

LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE ………

G.D.: dr……….

Curatore: ………

Sent. n.: ………

***

ISTANZA PER AUTORIZZAZIONE AD AGIRE IN REVOCATORIA EX ART. 166, C. 2, CCII

Ill.mo Signor Giudice Delegato,

il sottoscritto ………, curatore della liquidazione giudiziale in epigrafe,

ESPONE

quanto segue:

- la società ……… sottoposta a liquidazione giudiziale con sentenza del ……… fa parte del Gruppo societario ……… che fa capo alla società ……… che oltre ad essere

la controllante, con una partecipazione del ………, esercitava altresì la direzione e il controllo ………

- ambedue le società hanno fatto domanda di accesso al concordato preventivo con piano tra loro collegati

- le procedure di concordato preventivo, dopo il decreto di ammissione, sono state revocate per ………

- la società………nell’ambito del predetto piano concordatario ha eseguito un pagamento di euro ……… a favore di ………

- Il pagamento da ……… a ……… ha determinato un pregiudizio per i creditori di ………

- poiché tale pagamento è avvenuto in data ……… e cioè entro ……… anteriore a ………

- poiché, a parere del sottoscritto, la richiesta di restituzione appare fondata;

Tutto ciò premesso ed esposto, il sottoscritto

FA ISTANZA

perché la S.V. Ill.ma, ravvisatane l’opportunità, voglia autorizzare l’azione ex art. 290, c. 2, CCII nei confronti di ………

Con osservanza

Luogo, data ………

Il Curatore ………

F847
ISTANZA PER AUTORIZZAZIONE AD ESPERIRE AZIONE DI RESPONSABILITÀ EX ART. 291 CCII NEI CONFRONTI DELA SOCIETÀ

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI ………

Sezione ………

***

LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE ………

G.D.: dr……….

Curatore: ………

Sent. n.: ………

***

ISTANZA PER AUTORIZZAZIONE A PROMUOVERE AZIONE DI RESPONSABILITÀ

***

Ill.mo Signor Giudice Delegato,

il sottoscritto ………, curatore della liquidazione giudiziale in epigrafe,

ESPONE

quanto segue:

- la società ……… sottoposta a liquidazione giudiziale con sentenza del ……… fa parte del Gruppo societario ……… che fa capo alla società ……… che oltre ad essere la controllante, con una partecipazione del ………, esercitava altresì la direzione e il controllo ………

- ambedue le società hanno fatto domanda di accesso al concordato preventivo con piano tra loro collegati

- la procedura di concordato preventivo della società ………, dopo il decreto di ammissione, è stata revocata per ………

- viceversa la società controllante è in bonis .……..

- la società controllante ha abusato dei poteri di eterogestione in quanto ha ripetutamente ………

- la società controllante si è appropriata dei valori ……… consistenti in ………

- tali condotte, a parere del sottoscritto, generano la responsabilità dell’ente ai sensi dell’art. 2497 c.c.

Tutto ciò premesso ed esposto, il sottoscritto

FA ISTANZA

perché la S.V. Ill.ma, ravvisatane l’opportunità, voglia autorizzare l’azione ex art. 291, c. 1, CCII e art. 2497 c.c. nei confronti di ………

Con osservanza

Luogo, data ………

Il Curatore ………

F848
ISTANZA PER AUTORIZZAZIONE AD ESPERIRE RICORSO EX ART. 2409 C.C.

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI ………

Sezione ………

***

LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE ………

G.D.: dr……….

Curatore: ………

Sent. n.: ………

***

ISTANZA PER AUTORIZZAZIONE A PRESENTARE DENUNCIA AI SENSI DELL’ART. 2409 C.C.

***

Ill.mo Signor Giudice Delegato,

il sottoscritto ………, curatore della liquidazione giudiziale in epigrafe,

ESPONE

quanto segue:

- la società ……… sottoposta a liquidazione giudiziale con sentenza del ……… fa parte del Gruppo societario ……… che fa capo alla società ……… che oltre ad essere la controllante, con una partecipazione del ………, esercitava altresì la direzione e il controllo ………

- ambedue le società hanno fatto domanda di accesso al concordato preventivo con piano tra loro collegati

- la procedura di concordato preventivo della società………, dopo il decreto di ammissione, è stata revocata per ………

- viceversa la società controllante è in bonis ………

- la società controllante che esercita l’attività nella forma della società per azioni ha posto in essere le seguenti condotte su impulso diretto dell’organo amministrativo ………

- il consiglio di amministrazione nella riunione del ……… ha deliberato ………

- da tale delibera si ricava che sono in corso attualmente condotte che mettono seriamente in dubbio che la gestione societaria sia improntata ai canoni di corretta gestione imprenditoriale

- tali condotte, a parere del sottoscritto, generano possono essere dannose per ………

Tutto ciò premesso ed esposto, il sottoscritto

FA ISTANZA

perché la S.V. Ill.ma, ravvisatane l’opportunità, voglia autorizzare il curatore a presentare la denuncia di cui all’art. 2409 c.c.

Con osservanza

Luogo, data ………

Il Curatore ………

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