Prefazione Pag. XV

Capitolo I
I DELITTI CONTRO LA VITA

• Sezione I
  L’OMICIDIO DOLOSO

  Massimiliano Lanzi

  • Introduzione Pag. 1

  • Il fatto tipico di omicidio: le definizioni di «uomo», «vita» e «morte» » 3

  • Soggetto attivo e condotta del delitto di omicidio » 7

  • L’elemento soggettivo dell’omicidio doloso e il problematico confine tra il dolo eventuale e la colpa cosciente. Casi » 8

  • Circostanze aggravanti dell’omicidio: artt. 576 e 577 c.p » 12

• Sezione II
  L’OMICIDIO COLPOSO

  Massimiliano Lanzi

  • Analisi della fattispecie di omicidio colposo. L’elemento oggettivo Pag. 21

  • L’elemento soggettivo dell’omicidio colposo » 24

  • Ipotesi aggravate di omicidio colposo. La violazione di norme sulla sicurezza del luogo di lavoro e l’esercizio abusivo di una professione o di un’arte sanitaria Pag. 25

  • Omicidio colposo plurimo » 29

• Sezione III
  L’OMICIDIO PRETERINTENZIONALE E LA MORTE O LE LESIONI COME CONSEGUENZA DI ALTRO DELITTO

  Matteo L. Mattheudakis

  • La fisionomia del modello di illecito preterintenzionale Pag. 31

    • Il delitto doloso di base » 32

    • L’evento ulteriore quale conseguenza necessariamente non voluta del delitto doloso di base » 34

    • L’alternativa tra responsabilità oggettiva e imputazione sostanzialmente colposa dell’evento più grave di quello voluto: il dibattito dottrinale » 35

  • Gli orientamenti della giurisprudenza sull’art. 584 c.p.: la prevalenza di una responsabilità oggettiva sotto mentite spoglie nella casistica » 42

  • La disciplina dell’art. 586 c.p. nel quadro della preterintenzione in senso ampio » 45

• Sezione IV
  L’OMICIDIO DEL CONSENZIENTE E L’ISTIGAZIONE O AIUTO AL SUICIDIO

  Francesco Mazzacuva

  • Il fondamento comune delle due fattispecie: l’indisponibilità del bene vita e il problema del suicidio Pag. 50

  • Omicidio del consenziente (art. 579 c.p.) » 54

  • Aiuto o istigazione al suicidio (art. 580 c.p.) » 57

  • Il problema dell’eutanasia e del suicidio medicalmente assistito » 61

• Sezione V
  L’INFANTICIDIO

  Malaika Bianchi

  • Cenni storici Pag. 73

  • Bene giuridico e ratio del più mite trattamento sanzionatorio » 74

  • Soggetto attivo e soggetto passivo » 74

  • Condotta » 76

  • Elemento soggettivo » 78

  • Concorso di persone nel reato » 78

  • Circostanze » 79

  • Rapporti con altri reati » 79

Capitolo II
DELITTI CONTRO L’INCOLUMITÀ INDIVIDUALE

• Sezione I
  LE PERCOSSE E LE LESIONI

  Massimiliano Lanzi

  • Il delitto di percosse (art. 581 c.p.) Pag. 83

  • Il delitto di «lesione personale» – definizione di «malattia» » 86

  • Il delitto di lesione personale (artt. 582 e 583 c.p.): il fatto tipico » 89

  • L’elemento soggettivo: il dolo nei reati di percosse e lesione personale » 92

  • Lesioni personali gravi e gravissime (art. 583 c.p.) » 94

  • Lesioni personali aggravate (artt. 583-quater e 585 c.p.) » 99

  • Lesioni personali colpose (590 c.p.) » 102

  • Lesioni personali e consenso dell’avente diritto: il caso delle attività sportive » 104

• Sezione II
  LE IPOTESI SPECIALI DI LESIONI

  Malaika Bianchi

  • Pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili (art. 583-bis c.p.) Pag. 107

    • Reato culturalmente motivato. Premessa antropologica-culturale » 107

    • Premessa definitoria. Cenni di diritto internazionale e comparato » 109

    • Il nuovo art. 583-bis c.p. I beni giuridici tutelati e l’oggetto materiale del reato » 110

    • Soggetto attivo e soggetto passivo » 112

    • Condotte » 112

    • Assenza di esigenze terapeutiche » 114

    • Cause di giustificazione: consenso dell’avente diritto (art. 50 c.p.) ed esercizio del diritto (art. 51 c.p.) » 114

    • Elemento soggettivo » 116

    • Circostanze aggravanti e attenuanti » 119

    • Pene accessorie » 120

    • Fatto commesso all’estero » 121

    • Conclusioni: norma manifesto, norma efficace? » 121

  • Deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso (art. 583-quinquies) » 122

    • Ratio dell’intervento legislativo » 122

    • Condotte ed evento » 123

    • Elemento soggettivo » 124

    • Una disciplina severa » 125

    • Reato simbolico o reato necessario? » 126

• Sezione III
  L’UTILIZZO O LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI O DI ALTRE SOSTANZE AL FINE DI ALTERARE LE PRESTAZIONI AGONISTICHE DEGLI ATLETI

  Salvatore De Bonis

  • Premessa Pag. 129

  • Bene giuridico » 132

  • Soggetto attivo Pag. 133

  • Le condotte tipiche » 134

    • Le condotte di “eterodoping” » 134

    • Le condotte di “autodoping” » 135

    • Il commercio non autorizzato di sostanze dopanti » 136

    • Il requisito della idoneità » 136

  • Momento consumativo » 137

  • Elemento soggettivo » 137

  • Le circostanze aggravanti » 138

  • Cenni in tema di concorso di reati » 139

  • Pene ed altri aspetti sanzionatori » 140

• Sezione IV
  LA RISSA

  Matteo L. Mattheudakis

  • Bene giuridico Pag. 142

  • Elementi di tipicità » 142

  • Questioni di antigiuridicità: i rapporti con la legittima difesa » 145

  • Elemento soggettivo » 147

  • Consumazione e tentativo » 147

  • La fattispecie aggravata del comma 2 » 148

  • Concorso di persone » 152

  • Concorso di reati » 152

Capitolo III
LE DISCIPLINE SPECIALI NEI SETTORI STRADALE E SANITARIO

• Sezione I
  L’OMICIDIO STRADALE (O NAUTICO) E LE LESIONI PERSONALI STRADALI (O NAUTICHE) GRAVI O GRAVISSIME

  Paolo Veneziani

  • Profili introduttivi Pag. 156

    • L’omicidio e le lesioni personali stradali (o nautici) come ipotesi paradigmatiche della “settorializzazione” della colpa nelle fattispecie causalmente orientate » 156

    • Brevi cenni sull’evoluzione della disciplina codicistica della circolazione stradale » 159

  • Le fattispecie base e i profili generali della disciplina attuale » 162

    • Il primo comma degli artt. 589-bis e 590-bis c.p.: l’omicidio stradale (o nautico) e le lesioni personali stradali (o nautiche) gravi o gravissime come fattispecie autonome » 162

    • I soggetti attivi » 163

    • L’alternativa tra colpa generica e colpa specifica riguardo al fatto-base tipico colposo » 165

    • Cenni ai nessi normativi tra colpa ed evento » 168

    • Cenni al principio di affidamento » 170

    • Profili di colpevolezza colposa » 172

  • Le circostanze aggravanti dell’omicidio stradale (o nautico) e delle lesioni personali stradali (o nautiche) gravi o gravissime: profili generali » 173

    • Le singole circostanze aggravanti basate sulla guida di un veicolo a motore (o di un’unità da diporto) in stato di ebbrezza o di alterazione da stupefacenti » 176

    • Le ulteriori circostanze aggravanti di cui agli artt. 589-bis e 590-bis c.p » 180

    • La fuga del conducente » 183

  • La circostanza attenuante del contributo concausale alla verificazione dell’evento non ascrivibile all’autore Pag. 184

  • L’ipotesi di concorso formale di reati di cui all’ottavo comma degli artt. 589-bis e 590-bis c.p » 185

  • La successiva aggiunta di un nono comma all’art. 590-bis c.p.: la procedibilità delle lesioni personali stradali (o nautiche) gravi o gravissime » 186

  • La disposizione definitoria dell’art. 590-quinquies c.p » 187

• Sezione II
  LA RESPONSABILITÀ DEL SANITARIO PER OMICIDIO COLPOSO E PER LESIONI COLPOSE

  Matteo L. Mattheudakis

  • L’art. 590-sexies c.p. quale tappa recente del susseguirsi di tentativi di razionalizzare la disciplina della responsabilità penale per colpa del sanitario Pag. 191

    • La stagione iniziale contrassegnata dall’indulgenza: una prima centralità del grado della colpa » 193

    • La chiusura giurisprudenziale della fine del secolo scorso e il successivo inizio dell’inversione di tendenza » 195

    • La previgente disciplina del d.l. “Balduzzi” del 2012: la ricomparsa del grado della colpa » 197

  • La struttura del vigente art. 590-sexies c.p. e la sua declinazione nel diritto vivente » 201

    • Gli elementi costitutivi (espliciti) della clausola di non punibilità » 202

    • Il contributo della giurisprudenza nella definizione dell’area applicativa della disciplina: il recupero interpretativo del grado della colpa » 208

  • Gli spunti de iure condendo ricavabili dall’esperienza pandemica: le intuizioni del d.l. n. 44 del 2021 » 212

Capitolo IV
DELITTI OMISSIVI A TUTELA DELLA VITA O DELL’INCOLUMITÀ INDIVIDUALE

• Sezione I
  L’ABBANDONO DI PERSONE MINORI O INCAPACI

  Malaika Bianchi

  • Bene giuridico e grado di offesa Pag. 219

  • Soggetto attivo » 221

  • Soggetto passivo » 223

  • Condotta ed evento » 223

  • Elemento soggettivo » 225

  • Abbandono all’estero di cittadino italiano minorenne » 226

  • Le ipotesi di cui al terzo e quarto comma: aggravamento delle pene » 226

  • Rapporti con il reato di omissione di soccorso (art. 593 c.p.) » 227

  • Dubbi di legittimità costituzionale della norma » 227

• Sezione II
  L’OMISSIONE DI SOCCORSO

  Alberto Cadoppi

  • La giustificazione della punizione dell’omesso soccorso e il problema del bene giuridico Pag. 230

  • Soggetto attivo e situazione tipica » 233

  • La condotta omissiva » 236

  • Elemento soggettivo » 238

  • Scriminanti e scusanti » 239

  • Consumazione e tentativo » 240

  • Circostanze aggravanti » 240

Capitolo V
I DELITTI CONTRO LA MATERNITÀ

Maria Chiara Parmiggiani

• Premessa Pag. 243

• L’aborto in generale e nella prospettiva del codice Rocco » 244

• Il bene giuridico tutelato dai reati contro la maternità » 246

• L’interruzione colposa della gravidanza: aborto colposo (art. 593-bis, comma 1) e parto prematuro colposo (art. 593-bis, comma 2) » 247

  • Aborto colposo » 248

  • Parto prematuro colposo » 249

• L’interruzione non consensuale della gravidanza: l’aborto doloso (art. 593-ter, comma 1) » 250

• Le ipotesi preterintenzionali: l’aborto preterintenzionale (art. 593-ter, comma 2) e il parto prematuro preterintenzionale (art. 593-ter, comma 3) » 253

• Le circostanze aggravanti: morte e lesioni della gestante (art. 593-ter, comma 4) » 256

• La minore età della donna (art. 593-ter, comma 5, c.p.) » 257

Indice analitico Pag. 259